Come fare bene l’attività di copywriting

Copywriting: come farlo bene? Sappiamo che questo è un servizio essenziale oramai per qualunque azienda decida di allargarsi al mercato digitale ma perchè questo servizio sia svolto in maniera efficiente bisogna seguire alcune linee guida che sono basilari ma allo stesso tempo fondamentali. Andiamo per gradi però, facendo una breve introduzione su cosa si intende effettivamente per Copywriting al giorno d’oggi per poi passare all’indicazione delle tecniche e/o linee guida da seguire perché l’attività in questione dia i suoi giusti frutti.

Copywriting: cos’è

Oramai quasi tutti sappiamo che per copywriting si intende il servizio di scrittura testi per finalità di marketing. Questo tipo di servizio rappresenta la componente fondante di ogni progetto pubblicitario o informativo che si voglia mettere in piedi. La sua funzione infatti è quella di scrivere testi specificatamente pensati per raggiungere obiettivi di marketing e quindi, in ultimo, di vendita. In altre parole l’obiettivo del copywriting è quello di portare un possibile lettore all’acquisto di un determinato prodotto o servizio attraverso un’azione di scrittura di un testo che, quindi, oltre ad essere informativo deve essere anche persuasivo. Il copywriting ha quindi un ruolo importantissimo, dal momento che è attraverso questo che si gestisce qualunque aspetto testuale dei contenuti digitali, dal social advertising alla redazione di articoli di blog in ottica SEO, ovvero usando specifiche tecniche di scrittura basate su parole chiave che permettano ai motori di ricerca di individuare il contenuto e posizionarlo nei risultati di ricerca.

Copywriting: le linee guida da seguire per farlo al meglio

Quando ci si appresta a svolgere l’attività di copywriting, ed a maggior ragione se la si svolge in ottica SEO, è fondamentale seguire alcune linee guida di modo da non perdere di vista l’obiettivo principale dell’attività stessa (cosa, questa, che altrimenti può capitare molto spesso dal momento che quando si scrive è decisamente facile farsi prendere la mano). Di seguito quindi proponiamo una lista esaustiva di tali linee guida, sperando che possano essere d’aiuto a chiunque voglia comprendere come fare un buon servizio di copywriting.

  1. Conoscere bene il proprio target
    Questo è il primo comandamento non solo del copywriting ma del marketing in generale dal momento che è inutile scrivere un messaggio, di qualunque tipo, se lo si scrive alle persone sbagliate o comunque non interessate. E’ per questo che è fondamentale conoscere il proprio target di riferimento così da sapere cosa cerca e cosa vuole. Solo così facendo saremo poi in grado di comunicargli efficacemente quello che vogliamo
  2. Fare un’attenta ricerca ed analisi delle keywords (parole chiave)
    La ricerca di parole chiave va di pari passo con la conoscenza del target di riferimento. Se si conosce bene il target si può immaginare con che tipo di parole cercherà un prodotto/servizio piuttosto che un altro. La ricerca delle keyword è fondamentale e non soltanto per far in modo che il nostro testo venga trovato dal nostro cliente potenziale ma anche e soprattutto per far si che i motori di ricerca (come Google ad esempio) trovino il nostro contenuto, lo valutino interessante e lo inseriscano quindi nei risultati di ricerca (l’obiettivo massimo è quello di avere il proprio contenuto tra i primi 10 risultati di ricerca per parola chiave). E’ un lavoro lungo e certosino che non può e non deve lasciare spazio a approssimazioni. Vanno trovate le parole chiave specifiche ma anche quelle correlate (se ad esempio la parola chiave specifica è estate, quella correlata può essere mare).
  3. Seguire il principio della cosiddetta Unique Selling Proposition (USP)
    Dal momento che l’obiettivo finale qui è la vendita di un determinato prodotto/servizio, è fondamentale che il prodotto/servizio stesso occupi una posizione centrale all’interno del contenuto creativo che si va a sviluppare. Tutto il contenuto deve avere come fine ultimo l’elenco delle caratteristiche del prodotto/servizio che riteniamo essere fondamentali per il possibile cliente
  4. Usare un linguaggio semplice e chiaro
  5. Usare un linguaggio semplice e chiaro è di fondamentale importanza. Questo perché chi legge il contenuto (per esempio un articolo del blog) non è detto che conosca a pieno le caratteristiche intrinseche del prodotto/servizio che il contenuto stesso vuole vendere, ed è per questo che essere chiari e diretti è essenziale, per mantenere vivi l’interesse e l’attenzione del lettore.
  6. Evidenziare i benefici del prodotto/servizio
    E’ fondamentale non inerpicarsi in descrizioni troppo tecniche ma elencare invece solo i benefici e qualità del prodotto/servizio che si vuole sponsorizzare. Questo principalmente perché il lettore medio dedica in genere pochissimo tempo alla lettura dei contenuti e soprattutto non è solitamente interessato a conoscerne il funzionamento in dettaglio. Quello che interessa al lettore sono i benefici che tale prodotto o servizio può apportargli. 
  7. Creare empatia
    Creare empatia è altrettanto fondamentale perché, come accennato prima i lettori non dedicano poi così tanto tempo alla lettura dei testi e contenuti per cui, se si vuole che una persona arrivi alla fine dell’articolo e, possibilmente, compri il nostro prodotto/servizio, dobbiamo riuscire a creare un legame quasi affettivo con lei, di modo che resti incollata al testo e abbia voglia di leggerlo tutto.
  8. Inserire una Call to action (CTA)
    Un buon servizio di copywriting non può non concludersi con una Call to action (CTA). Dal momento che l’obiettivo finale, lo ricordiamo ancora una volta, è quello di vendere, il contenuto deve cercare in qualche modo di spingere il lettore a effettuare l’azione di acquisto o quantomeno quella di maggior richiesta di informazioni. La call to action serve proprio a questo, a motivare il lettore a prendere subito (o il prima possibile) la decisione di agire (e quindi acquistare o quantomeno richiedere maggiori informazioni riguardo a quanto ha appena letto). In ogni servizio di copywriting che si rispetti deve esserci almeno una CTA, altrimenti il lavoro fatto in precedenza finisce per non avere senso. Il lettore ha quasi sempre bisogno di una spinta ad agire e quella spinta è rappresentata proprio dalla call to action.